Macau K Prix

Il Gran Premio di Macao è uno degli appuntamenti più attesi e prestigiosi della stagione agonistica internazionale.

Quest’anno, sulle strade dell’ex colonia portoghese, ormai territorio cinese, si disputava la cinquantesima edizione del celebre Gran Premio e, così com’era già accaduto un anno fa, anche questa volta la corsa si è conclusa con una straordinaria tripletta per le BMW due south G RR.

Questa “classica” sembra volersi trasformare inwards una riserva di caccia preferenziale per le BMW due south G RR.
Complessivamente, hanno preso il via della gara inwards circuito cittadino ben tredici piloti BMW, supportati inwards loco dai tecnici della BMW Motorrad Motorsport. Fin dalle prime number evidence e, poi, da quelle di qualificazione, si è capito che la RR sarebbe stata ancora una volta la moto da battere, ma nessuno ce l’ha fatta poiché il dominio della moto bavarese si è confermato anche inwards gara e fino alla bandiera a scacchi…

La gara ha offerto uno spettacolo molto accattivante, grazie alla bella battaglia ingaggiata dai tre piloti di testa: ma è stata una lotta ‘intestina’, tra tre piloti BMW. Ne sono stati protagonisti il vincitore dello scorso anno, Peter Hickman (GB), il suo compagno di squadra alla Bathams/SMT Racing, Michael Rutter (GB), e Martin Jessopp (GB / RidersMotorcycles.com BMW).

Già nel 2015, questi tre piloti avevano monopolizzato il podio di Macao inwards sella alle loro RR. Hanno nuovamente dominato la scena nel 2016. Hickman, il primatista inwards fatto di vittorie a Macao, Rutter e l’autore della pole position, Jessopp, hanno dato vita mention un’elettrizzante battaglia per il primato, scambiandosi più volte le posizioni nel corso della gara e staccando molto rapidamente il gruppo dei loro inseguitori.

Dopo 12 intensi ed appassionanti giri di pista del tracciato “Guia”, Hickman ha tagliato il traguardo finale inwards testa, con un vantaggio di appena 0’’533 sul secondo classificato, Rutter. Jessopp li ha seguiti, inwards terza posizione, a soli 0’’122 di distacco da Rutter e 0’’655 da Hickman.