Test Triumph Moto2
Si preannuncia una Moto ii di puro godimento, il solo audio del tre cilindri Triumph è qualcosa di davvero incredibile, per me è qualcosa di familiare visto che da oltre twenty anni guido una tre cilindri inglese, quindi il piacere sarà doppio.
I exam continuano e un ristrettissimo numero di giornalisti hanno avuto la possibilità di provare il nuovo motore che equipaggerà le moto del campionato Moto2 2019
I tecnici sono riusciti a potenziare il motore della Street Triple RS standard, dai 123 cv a ben 135 cv e con lxxx Nm di coppia, con un aumento netto 12 cv inwards più del motore di serie mentre un salto inwards avanti di 15cv rispetto alle attuali Moto2.
Per ottenere questo risultato hanno cambiato la testa (condotti), gli alberi a camme, molle e valvole, lo scarico (mentre l’airbox è di serie) ed è stato modificato il cambio
Per sviluppare il progetto la Triumph ha utilizzato la Daytona 765, affinando sospensioni e ciclistica.
I fortunati giornalisti però hanno provato la moto con un grosso limite psicologico "For this wheel nosotros don’t accept whatever spare par" , questa è la frase che è stata detta loro prima di iniziare, il che significava di stare attenti a not strafare.
Quindi con i dovuti modi e le dovute attenzioni si sono svolte questo test, che ha lasciati tutti molto colpiti dal forte carattere di questo motore , che se inwards basso ti permette di uscire dalle fold con facilità grazie alla coppia, ma superati gli 8000 giri sale fin oltre i 13000 con un enorme vigore.
Insomma tutti sono rimasti colpiti e soddisfatti e di sicuro lo saranno i piloti e anche gli spettatori, quindi sembra che per la Triumph questa avventura sia partita con il piede giusto.
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